Una frase del diario di Frida Kalo descrive perfettamente IL PERCHE' del sogno che coltivo da tanto tempo:
«Ero solita pensare di essere la persona più strana del mondo.. ma poi ho pensato: ci sono così tante persone nel mondo, ci dev’essere qualcuna proprio come me, che si sente bizzarra e difettosa nello stesso modo in cui mi sento io. Vorrei immaginarla, e immaginare che lei debba essere là fuori e che anche lei stia pensando a me. Beh, spero che, se tu sei lì fuori e dovessi leggere ciò, tu sappia che sì, è vero, sono qui e sono strana proprio come te». Frida Kahlo

Sono una donna, una lavoratrice, una mamma, la sorellona di una ragazza down che vive con me..ed ogni giorno proprio come te affronto "la sfida" di riuscire a "fare tutto", e so cosa significa e cosa si prova.
Che tu sia donna o uomo, genitore oppure no, lavoratore autonomo o dipendente, e abbia problemi legati al quotidiano oppure attraversi una situazione di crisi di proporzioni eccezionali.. NON SEI SOLA O SOLO.

Sono qui per condividere con te la difficoltà, la stanchezza e la malinconia che ti assalgono quando senti che la tua vita è lontana anni luce da come la vorresti e senti che nessuno è disposto a capirti ed ascoltarti.
Sono qui per ascoltare il racconto di ciò che ti toglie il sorriso, i desideri, ed a volte anche il sonno.
Non ci sono problemi "grossi" o "piccoli" e crisi "piu' o meno importanti".. ogni difficoltà merita il giusto spazio e la giusta soluzione: e solo tu puoi sapere quali sono.
... e per questo mi sono iscritta alla facoltà di servizio sociale, e poi ad una scuola di counseling, e poi alla scuola di coaching, ed ora all'università di psicologia.

Da quasi 20 anni studio e applico, nel lavoro e nella vita di tutti i giorni,
                    . metodi e tecniche di assistenza sociale e di problem solving strategico
                    . comunicazione efficace
                    . ascolto e rielaborazione attivi
                    . strategie di coaching

PERCHE' , PER "TROVARE IL MODO" , E' NECESSARIA L'APPLICAZIONE PRATICA DI STRUMENTI SPECIFICI PER TROVARE NUOVE SOLUZIONI E NUOVI METODI.
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CHIEDERE AIUTO senza sentirsi giudicati è una scelta che ci mette in difficoltà, perche':
-i servizi sociali dispongono di risorse sempre piu' scarse e spesso possono dare risposte solo a specifiche situazioni di disagio e marginalità;
-il servizio psicologico è inserito in un ambito medico che a volte fa sentire le persone nel "posto sbagliato" , perchè associano la terapia psicologica alla malattia
 
NON DEVE ESSERE COSI'.

Il mio desiderio è dare un servizio di consulenza destinato a tutti coloro che
- non ritengono di avere necessità o motivazione a rivolgersi  ad un servizio psicologico
- non ritengono di aver bisogno o non hanno accesso ad un sostegno o una consulenza da parte del servizio sociale
- ritengono di dover integrare diversi tipi di aiuto: a volte avvocati, psicologi, assistenti sciali fanno "un pezzo" ed è difficile integrare l'aiuto ricevuto nella porpria quotidianità

e che si trovano ad affrontare problemi e momenti di crisi da soli.